Progetto Il Ritrovo Hub
PROGETTO SOSTENUTO CON I FONDI OTTO PER MILLE DELLA CHIESA VALDESE
Il Ritrovo Hub è uno spazio ricreativo e culturale nel quale, coltivando passioni comuni, spazi ed attività aperte a tutta la cittadinanza, si promuovono inclusione sociale ed educazione alla cultura della diversità. Si trova all’interno dello storico Circolo Arci La Loggetta in via Aretina 301 a Firenze. Uno spazio ben inserito e conosciuto nel quartiere 2, che ha bisogno di tornare a vivere e che al contempo ci offre l’opportunità di avere una nuova casa per portare avanti le nostre attività. Un bello scambio tra generazioni diverse che sappiamo porterà ulteriore valore alle nostre iniziative.
L’obiettivo è quello di creare aggregazione attraverso attività ludiche, ricreative e culturali, uscite sul territorio e organizzazione di campi estivi. L’aggregazione che l’associazione si pone di raggiungere è quella tra tutti i componenti della società, per questo motivo è strutturata per dare anche a persone che si trovano in situazioni di marginalità l’opportunità di essere protagoniste di uno spazio inclusivo e aperto alla cittadinanza tutta.
Al centro di questo progetto ci sono le passioni e gli interessi condivisi tra i partecipanti, con proposte che spaziano da quelle svolte all’interno dello spazio come attività ludico-ricreative (ping pong, videogiochi, giochi da tavolo, calcio balilla, ecc…), socio-culturali (cineforum, corsi di teatro, creazione eventi, …) e formative (laboratori di italiano, letture condivise, ecc…); fino ad estendersi a quelle svolte sul territorio come uscite organizzate (cene fuori, cinema, bowling, mostre, musei, gite, sagre, partite allo stadio, teatri, ecc…) e campi estivi (condivisione di una settimana al mare).
Il Ritrovo Hub è composto da:
• Persone che vogliono attuare un cambiamento personale e positivo nella società (duplici attori dell’inclusione sociale ovvero persone che vivono la marginalità e persone che partecipano attivamente alla vita sociale)
• IspirAzioni, idee e organizzazioni di eventi, discussioni, laboratori, tornei, momenti culturali, ricreativi e di formazione sono gli strumenti della partecipazione attiva.
• Luogo come entità socio-culturale e non solamente come spazio fisico, luogo dove incontrarsi, confrontarsi, divertirsi, imparare, conoscere nuove realtà e ritrovarsi.
• Gli host, educatori, professionisti ed esperti con il compito di facilitare/mediare/sostenere le relazioni tra i partecipanti alle varie attività dell’hub.
Lo staff messo a disposizione in funzione di host per questo progetto è il seguente:
Andrea Mori – Responsabile del progetto, Educatore professionale;
Raffaela Bisceglia – Educatrice e Pedagogista clinica, Referente pedagogico;
Giovanna D’Amico – Psicologa ed educatrice socio-educativa, Coordinatrice del progetto;
Giulia De Sabata – Educatrice professionale;
Valentina Alberti – Educatrice professionale;
Filippo Cappelli – Operatore socio-educativo;
Danilo Piro – Educatore professionale, esperto di teatro sociale;
Riccardo di Tommaso e Patrizio Bonaiuti – Esperti di giochi di ruolo e da tavolo;
Tutti i volontari/volontarie che frequentano l’Hub!
Attivare uno spazio di inclusione sociale come questo in sinergia con le realtà del territorio, coinvolgendo le persone, al di là delle loro differenze, accomunate dalla voglia di fare insieme, rappresenta un’opportunità importante per la cittadinanza tutta.